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La recherche

10 dicembre 2015

Ognuno è chiuso nel suo mondo o dovrebbe prestar fede solo a se stesso, al proprio insegnamento. L’aiuto che gli può arrivare dall’esterno è fittizio e provvisorio. Solo noi possiamo dire a noi stessi ciò che desideriamo e di cui avremmo bisogno. Eppure lo cerchiamo negli altri, solo alla fine della vita in noi. Così è stato per Nietzsche, che ha notato il fenomeno, ma non ne è immune. Jung lo ha notato in Nietzsche, in sé. Inutile cercare la risposta negli altri. Ci diranno ciò che vorrebbero sentire, e reputano buono o giusto. La monade di Leibnitz in altre forme…

Estratto da: Leonardo Vittorio arena, il libro rosso di Jung, Kindle Edition 2015

From → filosofia

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